XXV Torneo internazionale di torball "Ezio Duca", un successo che si rinnova

Grande affermazione del Teramo

Quest'anno, il torneo internazionale di torball maschile di Milano, giunto ad una più che ragguardevole e prestigiosa edizione, la XXV, è stato intitolato alla memoria di Ezio Duca, un caro amico e grandissimo benefattore del nostro gruppo sportivvo, scomparso improvvisamente, il 9 di febbraio di due anni fa.

Passando all'aspetto tecnico, dobbiamo dire che la squadra del Teramo, fresco "campione italiano", ha dominato nettamente il torneo, vincendolo "alla grande", col punteggio record di 22 punti su 22 possibili.

Rileviamo poi con piacere, che il Monza, nonostante la recente retrocessione in serie B (assieme al Milano), si è piazzato molto bene, classificandosi al secondo posto con 17 punti.

Dal terzo posto in poi, la classifica evidenzia un equilibrio ed un livellamento generale. Abbiamo infatti, 4 squadre (Tolosa, Graz, Bergamo e Trento) con 13 punti, il Venezia a 12, il Milano a 11, Francoforte a 10, Bruxelles e Torino a 4 e Piacenza a 0.

Come si vede, la nostra squadra (che non era in "giornata di particolare grazia") con soli 2 punti in meno della terza, si classificata all'ottavo posto. Se pensiamo che solo due mesi prima avevamo vinto il torneo internazionale di Bergamo!...

Alla premiazione sono intervenuti: il presidente del nostro gruppo sportivo Francesco Cusati, il presidente dell'unione ciechi di Milano - Mario Censabella (che ringraziamo vivamente), unitamente al presidente provinciale Fisd - Roberto Signoretto, ma la presenza più gradita, che ci ha portati a momenti di vera commozione e stata quella della Sig.ra Elda Duca (vedova del sopracitato Ezio Duca) con i figli Virna e Raul.

Noi, come abbiamo avuto più volte occasione di affermare, siamo molto legati alla Famiglia Duca, che da tantissimi anni ci aiuta tangibilmente, permettendoci di svolgere la nostra attività e ci incoraggia a proseguire. Rinnoviamo quindi loro, i nostri più vivi sentimenti di amicizia e gratitudine.

Ci piace riferire che la manifestazione è molto ben riuscita, come da consuetudine.

Aldo Fracas